Giovedì 14 aprile 2016 – IL LEGISLATORE OCCULTO: I DEBITI DELLE DIRETTIVE 2014 VERSO LA CORTE UE – In un ordinamento giuridico caratterizzato dalla frantumazione delle fonti del diritto e con un tasso di democraticità collocato negli interstizi delle norme UE, il ruolo della Corte di Giustizia va assumendo dimensioni inusitate perché assomma in sé il ruolo di legislatore e di giudice supremo. Trattandosi della fonte primigenia dell’ordinamento, è apparso utile, alla vigilia dell’entrata in vigore del Codice, effettuare una ricognizione delle pronunce della Corte UE, per verificare la tenuta del prossimo Codice e della stessa legge-delega, alla luce delle indicazioni della Corte comunitaria
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